ENTRA NEL VIVO IL PROGETTO "SIGN OF THE TIMES"
Quasi cento ragazzi coinvolti, tra laboratori creativi e web radio
Dopo il successo dello scorso anno scolastico, l'edizione 2023 di "Sign of the Times" prende forma con nuovi laboratori per dare voce alle istanze creative dei giovani. Ideato dal consorzio di cooperative culturali Pantacon, in partenariato con il Comune di Mantova e l'associazione di promozione sociale Strongvilla, il progetto si configura, da una parte, come un percorso di ricerca e creazione artistica che parte dall'osservazione dei "segni" della città, graffiti antichi e contemporanei, iscrizioni e decorazioni che "segnano" i muri e le vie di centro e periferia. Dall'altra, come un'occasione per coinvolgere i giovani nella redazione di una web radio che diffonde sui social le notizie relative agli eventi culturali in provincia di Mantova, facilitando così la partecipazione agli stessi da parte di un pubblico che altrimenti non verrebbe raggiunto dalla comunicazione istituzionale.
Grazie alla collaborazione con la Rete Alternanza/PCTO provinciale e alla sinergia con il progetto 'Giovani CO-protagonisti', è stato possibile coinvolgere gli studenti delle scuole secondarie della città di Mantova: partecipano la 3LA e la 3LD del Liceo Artistico Giulio Romano, con referenti la prof.ssa Lina Bianchi e il prof. Ermanno Poletti, insieme alla 3B del Liceo Scientifico Belfiore coordinata da Rosa Balistreri. Se la fase di ideazione dei segni da lasciare in eredità alla città avverrà nelle classi degli istituti scolastici coinvolti, il Creative Lab di Lunetta diventerà officina creativa, dove i ragazzi produrranno le opere di street-art sulle tematiche legate alla visione che hanno del presente le giovani generazioni. A queste classi si è aggiunto anche un gruppo informale legato all'associazionismo giovanile, che sta portando avanti il lavoro presso l'arci TOM di Borgochiesanuova. A guidare i ragazzi ci sarà l'artista Federico Bassi, che illustrerà loro le tecniche creative più adatte ad esprimere il messaggio elaborato in classe attraverso il dialogo con i professori e gli operatori di Charta e Pantacon.
Si vuole in questo modo sensibilizzare i giovani ad osservare la città con uno sguardo nuovo, pronto ad identificare i segni urbani, come le scritte spontanee sui muri, le iscrizioni medievali, le opere di street art e altro ancora. Ne deriveranno "segni" prodotti dai ragazzi stessi in forma di pitture e graffiti su pannelli.
L'attuale progetto si concluderà sabato 6 maggio 2023, con una grande festa finale di ‘svelamento' delle nuove opere nel cortile della Biblioteca Baratta.
Novità di questo nuovo "Sign of the times" è stata l'installazione nei locali del Creative Lab di una web magazine, a cura di StrongVilla APS. BAG Magazine - BAG sta per "bagolare" - è il nome della rubrica online, nata per orientare i giovani rispetto agli eventi musicali e culturali offerti da città e provincia. L'emittente è condotta con il coinvolgimento diretto dei giovani, con lo scopo di essere fucina di idee, ma anche spazio in cui si acquisiscono competenze. Alla web magazine partecipano giovani dai 14 ai 25 anni, cimentandosi con tutto ciò che ruota attorno alla messa in onda di un'emittente online, dalla fonica alla creazione di contenuti, dalle riprese alla grafica alla promozione sui social media.
Il progetto, che si configura come azione di alternanza scuola lavoro, è stato ideato dal consorzio di cooperative Pantacon in partenariato con Strongvilla APS e il Comune di Mantova, Assessorato alle Politiche Giovanili, realizzato grazie al contributo del bando Giovani SMART di Regione Lombardia ed in collaborazione con "Giovani CO-protagonisti" promosso dalla Rete PCTO/Alternanza provinciale.